domenica 3 luglio 2011

Mariolino Canterino

Da un articolo di Maria Giulia Porrello del 1 luglio apprendiamo che si sono svolti i festeggiamenti per la vittoria elettorale da parte dell’Amministrazione in carica.
Protagonista della serata Mario Rossi che ha trattenuto i presenti “meglio di un presentatore televisivo”. Il nostro pare abbia esordito con un bel: “Alzi la mano chi ha votato la Ponti”. A questo punto si è lanciato intonando “Una lacrima sul viso” e immediatamente dopo ha ironizzato su un’ipotetica vittoria della temuta Ponti che in tal caso avrebbe cantato “Perdono, perdono, perdono”. Nel corso della serata Mariolino Canterino è riuscito addirittura nell’impresa di far cantare all’Assessore Giachi (che nel primo Consiglio Comunale si è autodefinito il consigliere più attivo dal Dopo Guerra) “L’amico è” e “Sono un ragazzo fortunato”.
Rimandiamo al lettore il documentarsi circa le ulteriori performance di Mariolino Canterino nel corso della serata. Ci preme, invece, integrare ciò che la brava Maria Giulia Porrello non ha potuto scrivere nel suo articolo in quanto non era a conoscenza di altre prestazioni canore del nostro Mariolino.
Questi, infatti, è stato visto davanti alla nuova stazione delle Ferrovie Nord mentre cantava a squarciagola scimmiottando il super molleggiato “il treno dei desideri, dei miei pensieri all’incontrario va!” e davanti ai pendolari imbufaliti per i disguidi quotidiani che devono subire da mesi per poter andare al lavoro se l’è cavata con un De Andrè d’annata “passerà anche questa stazione senza far male”. Poi è stato visto spostarsi sul marciapiede di Via Morelli per intonare ogniqualvolta vedeva passare un ladro di biciclette in sella al prezioso bottino “Vai Girardengo grande campione” con tanto di ladro che rispondeva “nessuno ti insegue su quello stradone!”.
Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale i presenti erano allibiti allorquando in corso di discussione del bilancio preventivo Mariolino Canterino è balzato sulla sedia invitando l’assessore Galli a cantare i Litfiba “Barcollo, barcollo, ho perso il mio controllo”. Fortunatamente un prontissimo Luca Galli ha risposto con un indimenticabile Baglioni: “Lascia che sia, tutto così…”.
Non contento il nostro Mariolino è stato avvistato sul Corso Matteotti dove a sottolineare il problema dei parcheggi urlava “C’è da spostare una macchina!” e tutti i commercianti della zona rispondere saltellando “Sul marciapiede, parcheggia sul marciapiede, sul marciapiede, parcheggia sul marciapiede!”.
Mariolino Canterino, però, si era già spostato nelle adiacenze del campo di calcio di via Bellini per cantare di fronte alla storica cappelletta “O mia bela Madunina”. Neanche il tempo per gli amici di Pro-muovere Castellanza di rispondere con un “Quarantaquattro gatti in fila per sei col resto di due” per sottolineare che i caseggiati in costruzione dovrebbero essere trasformati in un asilo ed ecco che il nostro Mariolino Canterino si trovava già nell’acquisita area ex-Eni di Corso Matteotti e, per togliere dall’imbarazzo l’Amministrazione che ancora non ha chiarito se tale area sia stata bonificata dal venditore, intonare “Pompa pompa, datemi una pompa!”.
Tutto felice è montato poi su una bicicletta e girando per le strade della città lo si sentiva canticchiare il buon Walter Valdi “Ghe una busa noueva, una busa noueva, una busa noueva che jer la gh’era nò!” (traduzione per gli elettori della Ponti e Bettoni – zingari, extracomunitari e mussulmani – “C’è una buca nuova, una buca nuova, una buca nuova che ieri non c’era”).
Tutto tronfio è poi saltato sul palco nel corso della Festa del Rione d’Insu e ai numerosi presenti ha urlato: “Alzi la mano chi ha votato Farisoglio!”. Con sommo stupore ha scoperto che 74 cittadini su 100 non l’hanno votato. A questo punto ha prontamente intonato “Mi scappa la pipì papà” e non si è visto più!

Nessun commento:

Posta un commento